Vorremmo segnalare all'amministrazione della nostra città il "lavoro" eseguito alcuni mesi fa sul marciapiede di viale Pontelungo, nei pressi del bar-rivendita di angurie, dove dopo una riparazione alle tubazioni dell'acquedotto, il pavimento in cubetti di porfido è stato sostituito da una "splendida" colata di cemento!!!!

Dato che la presente amministrazione ha intelligentemente puntato sulla rivalutazione del nostro patrimonio storico, ed essendo la zona di Pontelungo sede di interessanti reperti quali il ponte romano e i resti della chiesa di S. Vittore, ci chiediamo se in un tragitto turistico della nostra città il sudetto "tapullo!!!" sia da considerarsi un bel biglietto da visita nei confronti dei turisti che visitano la nostra città.

Inestetismi a parte, non secondaria è la pericolosità della riparazione per chi si trova a camminare su tale "marciapiede" e per ultimo vorremmo anche chiedere per quale motivo un cittadino che deve fare un lavoro su un marciapiede pubblico (per la sostituzione di una tubazione privata che corre sotto il marciapiede stesso) deve preventivamente versare una lauta cauzione al comune mentre altri fanno quello che vogliono?

Sempre in merito alla questione marciapiedi, vorremmo altresì segnalare la presenza sul maciapiede di via Monsignor Cambiaso, di due pali della luce in disuso che inpediscono il passaggio a carrozzelle e disabili.

Chiudiamo con una nota di merito per i responsabili della viabilità di Albenga, visto che la costruzione della bella rotonda di viale Otto Marzo e viale Pontelungo ha risolto molto bene i problemi di traffico esistenti; non ci risulta che da quando è stata inserita si sia verificato alcun incidente, al contrario di ciò che succedeva prima.