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Topic: O.G.M. |
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Albenga, lì 24/08/2007 Al SIG. SINDACO DI ALBENGA Per conoscenza al consigliere Dottor Carlo Tonarelli Oggetto: richiesta delibera “Liberi da O.G.M.” Si chiede alla spettabile Amministrazione di assumere una posizione chiara riguardo agli O.G.M. (organismi geneticamente modificati), adottando una delibera a tutela della salute dell’ambiente e delle produzioni tipiche, che dichiari il territorio Comunale libero da essi. Riteniamo che nella “Piana Albenganese” vi siano importanti produzioni tipiche e biologiche da tutelare e da valorizzare, che sarebbero messe seriamente a rischio nell’eventualità di coltivazione di specie vegetali geneticamente modificate. Esiste infatti il rischio di una contaminazione genetica, con conseguente gravissimo danno all’ambiente, alle risorse naturali ed alle coltivazioni convenzionali e biologiche; anche in relazione all’irreversibilità sull’ambiente e sull’intero ecosistema. I principali argomenti di rischio dibattuti sulle biotecnologie sono: - l’aumento della resistenza di batteri, virus ed insetti; - trasmissione della resistenza agli antibiotici (usati come marcatori); - effetti a lungo termine non conosciuti sull’ambiente, sulla salute umana; - monopolio/oligopolio industriale; - sfruttamento dei paesi del terzo del mondo e non solo (gli organismi geneticamente modificati vengono testati liberamente riducendo le popolazioni a semplici cavie da esperimenti); E’ molto preoccupante il comportamento del Ministro De Castro, che dopo la manifestazione della Coldiretti dell’11 luglio 2007 a Bologna con 150.000 imprenditori agricoli, a difesa della tipicità del Made in Italy e contro gli O.G.M., ah detto “andiamo a vanti così” e recentemente a proposto i protocolli per la sperimentazione di biotech in pieno campo di prodotti simbolo del Made in Italy, come vigna, olivo, pomodoro e agrumi. Si fa presente che il principio di precauzione comporta l’adozione di decisioni cautelative, in presenza di rischi gravi o irreversibili che non siamo ancora in grado di stabilire con certezza, sulla base delle conoscenze scientifiche disponibili; un’esatta relazione tra causa ed effetto. Confidiamo in una presa di posizione da parte dell’Amministrazione Comunale già più di 3.000 Comuni hanno gia aderito all’iniziativa liberi da O.G.M. per la Biodiversità di Coldiretti. Il Presidente Il Referente Sez. Coldiretti Albenga Gruppo Attivo Ingauno WWF Sig. Mauro Zumino Sig. Franco Stalla |
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