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Forum » WWF » Esposto del Wwf in Procura sul progetto di Baia Verde.
 
 
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2008-03-02 07:39
Topic: Esposto del Wwf in Procura sul progetto di Baia Verde.
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Autore : gruppoattivoingauno
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  Esposto del Wwf in Procura sul progetto di Baia Verde.


il secolo xix imperia del 01/03/08


ESPOSTO IN PROCURA

Il Wwf: Baia verde contrasta le norme Ue.

OSPEDALETTI. Il Wwf chiede l’intervento della procura della Repubblica sul progetto di Baia Verde, ritenuto dall’associazione ambientalista “incompatibile con le norme di tutela vigenti”.

Secondo il Wwf – che aveva già sottolineato questo aspetto all’indomani dell’inaugurazione del cantiere, avvenuta alla presenza del ministro Bianchi il 30 settembre 2007 – l’opera di Ospedaletti “contrasta con gli obiettivi di conservazione del Sito di interesse comunitario marino che si trova in prossimità del porto turistico”.

Giovedì mattina il presidente del Wwf Liguria, Marco Piombo, ha consegnato un esposto alla procura di Sanremo, corredato a una nutrita documentazione tecnica. L’esposto e gli allegati andranno ad integrare il lavoro già avviato dalla stessa procura della città dei fiori, che nelle scorse settimane aveva avviato una serie di accertamenti sul progetto, con particolare attenzione all’iter amministrativo.

«Ci siamo rivolti alla procura di Sanremo – spiega Marco Piombo – chiedendo un intervento urgente, dopo aver già portato la questione all’attenzione di Regione Liguria e Ministero dell’Ambiente. In base a nostre verifiche, sono state rilevate carenze sia negli studi inerenti gli impatti ambientali, in particolare del Sistema informativo per la gestione dei dati ambientali e della Valutazione di incidenza, sia l’evidente impatto negativo diretto e indiretto sull’ habitat marino e su alcune specie prioritarie. «Il tutto in palese contrasto con gli obiettivi di tutela sanciti dalla direttiva 92/ 43 dell’Unione europea.Tali carenze sono alla base delle nostre segnalazioni, nelle quali viene evidenziata l’incompatibilità del progetto con le norme di tutela vigenti e gli obiettivi di conservazione del Sito di interesse comunitario marino interessato dal progetto e dell’intera coerenza della rete “Natura 2000”».

Per quanto riguarda la Valutazione di incidenza a carico della quale il Wwf segnala la presenza di lacune, si tratta di uno procedimento di carattere preventivo al quale è necessario sottoporre qualsiasi piano o progetto che possa avere incidenze significative su un sito della rete “Natura2000” (istituita dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare), tenendo conto degli obiettivi di conservazionedel sito stesso. La procedura, insomma, ha lo scopo di salvaguardare l’integrità dei siti attraverso l’esame delle interferenze di piani e progetti non direttamente connessi alla conservazione degli habitat e delle specie per cui essi sono stati individuati,ma ingradod i condizionarne l’equilibrio ambientale.

E qui entrerebbe in gioco la realizzazione del porto turistico di Baia Verde. Il progetto del “Parco&Marina di Baia Verde” interessa una superficie complessiva di oltre 200 mila metri quadrati, dei quali 130 mila a terra, per un fronte di costa di circa 800 metri. I lavori, iniziati a gennaio,dureranno circa 5 anni.

P.I.

 
 
 
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