Speciale Rifiuti
Caro contribuente,
fino ad ora avevi pensato che per onorare il tuo impegno con l'ambiente bastasse
pagare la tassa sui rifiuti? Ebbene, ti sei sbagliato il tuo compito va ben oltre il semplice
pagamento di un bollettino e consiste nell'assunzione di comportamenti più
consapevoli ed equo-sostenibili. Infatti, il conferimento non differenziato dei rifiuti è
un lusso che non possiamo più permetterci.
L'alta produzione pro-capite dei rifiuti, il progressivo ed inesorabile esaurirsi degli
esistenti siti di stoccaggio e la drammatica carenza di nuovi, rende necessarie azioni
forti che mettano un punto fermo da cui ripartire per una gestione dei rifiuti
migliorata e più rivolta alla tutela dell'ecosistema di cui facciamo parte.
La raccolta differenziata è il primo passo per arrivare a questo punto. Differenziare
alla base i rifiuti, aumentando così le modalità e possibilità di gestione e raccolta
delle diverse tipologie farà aumentare la quantità di rifiuti adatta al riciclaggio e
consentirà di abbattere drasticamente i costi, sia di smaltimento puro che quelli per
le famiglie, con conseguente miglioramento della nostra qualità della vita.
Quindi la raccolta differenziata permette:
• di ridurre la quantità finale da smaltire,
• di ottimizzare quantità e qualità dei materiali riciclabili,
• rendere meno costoso il riciclaggio,
• smaltire in modo adeguato i rifiuti pericolosi
• migliorare il funzionamento degli impianti di smaltimento, con minori rischi
per la salute e l'ambiente.
….alcuni esempi per capire le motivazioni della raccolta differenziata…….
20 vasetti di miele diventano un finestrino nuovo
Con la raccolta differenziata da cosa nasce cosa
Con 500 lattine si costruisce una bicicletta;
Con 15 bottiglie di plastica si fa un maglione;
Con 13 scatolette in acciaio si fabbrica una pentola;
9 scatoloni su dieci sono prodotti con cartone riciclato;
Il 60% delle bottiglie è di vetro riciclato;
20 vasetti di miele diventano un finestrino nuovo;
800 scatolette di tonno diventano una bicicletta;
L'industria italiana del mobile ricicla 2/3 milioni di tonnellate di legno;
Dalle buste di plastica si possono fare vestiti da Sposa o costumi da Bagno;
Tritando i bicchierini del caffé, nascono le matite.
800 scatolette di tonno diventano una bicicletta
Con la raccolta differenziata da cosa nasce cosa
Noi tutti dovremmo essere consapevoli
di essere una parte del complesso meccanismo
che può aiutare l’ambiente e noi stessi a vivere meglio
COME ORGANIZZARSI IN CASA
Bisognerebbe predisporre dei
contenitori suddivisi in più
scomparti. Esistono in commercio
soluzioni ordinate che
creano spazi per rifiuti organici,
carta, plastica, medicinali
scaduti, pile esaurite e
metalli: tali contenitori sono
a volte correlati da etichette
che offrono adeguate istruzioni
per evitare confusioni
fra i vari reparti.
RACCOLTA DELLA CARTA
Partecipare alla raccolta differenziata della carta vuol dire salvare
molti alberi, ma bisogna farlo in modo corretto per evitare di
invalidare il processo di riciclaggio.
SI POSSONO DEPOSITARE:
Giornali, riviste, quaderni
Libri vecchi, sacchetti di carta
Carta da pacco
Confezioni ed imballaggi in cartoncino
Fotocopie, fogli vari.
E’ VIETATO DEPOSITARE
Carta carbone
Carta oleata o unta
Carta cerata
Carta accoppiata a materiali plastici
(es.cartoni del latte)
Nyoln
Ridurre il volume dei cartoni e delle scatole troppo grandi (occuperebbero dello spazio inutile) ed
evitare di abbandonare la carta all’aperto se le campane sono piene (si disperderebbe nell'ambiente).
Non inserire la carta in buste di plastica! Questo abbassa la qualità del materiale raccolto
ed aumenta i costi del riciclaggio. La cosa migliore è dotarsi di un robusto sacco da svuotare
e riutilizzare, o al limite gettare la “carta in buste di carta”.
RACCOLTA DELLA PLASTICA
In discarica la plastica occupa, a parità di peso con
gli altri rifiuti, uno spazio molto maggiore, pari a circa
il 25% del volume e praticamente non si decompone.
Anche se teoricamente tutte le plastiche sarebbero
riciclabili (per legge ogni oggetto di plastica dovrebbe
riportare un marchio con il tipo), i macchinari degli
attuali impianti spesso trattano solo alcuni tipi di
rifiuti e solo alcune plastiche: PET, PVC, PE.
SI POSSONO DEPOSITARE:
Contenitori per liquidi, bevande
Flaconi detersivi
Lattine e vaschette in alluminio
Bombolette spray
per l'igiene personale e della casa
Scatole di metallo (di pelati, tonno,
legumi, etc.)
Piccoli oggetti metallici in genere
Sacchetti o buste di plastica
RICICLARE IL VETRO RICICLARE IL VETRO:
È sempre meglio utilizzare
il vuoto a rendere perché
costituisce una mancata
produzione di rifiuti ed un
risparmio di materia
prima e di energia. Infatti
riciclare una bottiglia di
vetro frantumata comporta
un costo ed un
inquinamento 5 volte
superiori al lavaggio e sterilizzazione
della stessa
restituita intera.
SI POSSONO DEPOSITARE:
Bottiglie e bicchieri di vetro
Vasetti di vetro e vetri
anche se rotti
Contenitori in vetro
E’ VIETATO DEPOSITARE:
Tubi del neon
Oggetti in ceramica, porcellana o terracotta
Lampadine e cellophane
FRAZIONE ORGANICASI POSSONO DEPOSITARE:
Scarti di cucina, avanzi di cibo, scarti
di verdura, gusci d'uovo
Fondi di caffé e filtri di the
Pane vecchio, alimenti avariati
Tappi di sughero, tovaglioli di carta unti
Fiori, piccole piante domestiche
Ceneri spente in piccole quantità
Piccole ossa e gusci di cozze
E’ VIETATO DEPOSITARE
Pannolini
Assorbenti
Stracci sporchi o bagnati
Materiali secchi, riciclabili e pericolosi
FRAZIONE SECCA INDIFFERENZIATASI POSSONO DEPOSITARE
Pannolini ed assorbenti
Lampadine, cassette audio e video
Polveri dell'aspirapolvere
Cocci in ceramica
Carta carbone, oleata, plastificata e pergamena
Gomma e polistirolo
Penne e lamette da barba
Film di nylon o cellophane
Oggetti in bakelite
Giocattoli usati
Plastica rigida Oggetti in legno trattato
Gomma, polistirolo
Piatti, bicchieri, posate e contenitori sporchi di cibo
Stracci